Lavare bene il cavolo con acqua e bicarbonato lasciandolo a bagno per almeno 15 minuti. Questa operazione è assolutamente indispensabile se il cavolo ha subito trattamenti con pesticidi.
Rimuovere la foglie esterne e tagliare il cavolo a metà.
Con l’aiuto di una mandolina, tagliare le due metà del cavolo in maniera molto sottile in modo da ottenere una julienne.
Disporre le strisce di cavolo in una padella molto capiente, aggiustare di sale e pepe, aromatizzare con un po’ aglio e, se necessario, aggiungere una presa di zucchero.*
Accendere il fuoco e versare il vino bianco e l’aceto portando ad ebollizione. Dopo aver raggiunto il punto di ebollizione, coprire con il coperchio, abbassare il calore e cuocere a fuoco lento per almeno 60 minuti, fino a che il cavolo non abbia raggiunto una consistenza morbida.**
Una volta cotto togliere il liquido ancora rimanente e saltare le verdure con un po’ di olio di oliva. Aggiustare di sale e pepe.
* Se non ami i sapori agrodolci, puoi evitare l’utilizzo dello zucchero sostituendo l’aceto con semplice acqua in modo da ottenere un sapore meno forte. Se l’utilizzo della sola acqua ti sembra poco prova ad aggiungere in cottura una foglia di alloro e una spolverata di curcuma. ** Per evitare che le verdure si brucino è sempre bene controllare che vi sia liquido durante la cottura. Se necessario, aggiungere un po’ di acqua o vino.
Mi piace leggere, scrivere, conoscere, esplorare, viaggiare. Il più bel viaggio rimane sempre la vita, quando sei in pace con te stesso, con gli altri e con Dio.